Gyoza di carne

I gyoza mi ricordano tantissimo casa. Da noi, in famiglia, siamo pazzi della cucina giapponese perciò sin da piccoli è sempre stato un appuntamento se non settimanale almeno 2 volte al mese. Tra i primi piatti che ho sempre ordinato c’è il temaki (dicevo a mio padre che mi ricordava il cono gelato 🙂 ) e i Gyoza. Trovarli senza glutine al ristorante è impossibile così ho deciso di farli da sola.

INGREDIENTI

Per la pasta (per 20 ravioli):

300gr di farina
130 ml di acqua
1 pizzico di sale

Per il ripieno

150 gr di macinato di suino
1 porro
1 fetta larga 2 dita di verza
1 cipollotto
1 cucchiaio di salsa di soia
1 cucchiaio di zenzero grattuggiato
1 cucchiaio di sakè
sale

Per la salsina

4 cucchiai di salsa di soia
1 cucchiaio di aceto di riso
1 cucchiaino di olio di sesamo

PREPARAZIONE

Come prima cosa sbollentate la verza per un paio di minuti e mettetela da parte a raffreddare.

Procedete con la pasta. Mischiare la farina con il sale e aggiungere l’acqua fino ad ottenere un impasto omogeneo ed elastico. Fate una pallina e lasciatela da parte.

Ora, riprendete il ripieno. In una ciotola mischiate la verza, il cipollotto e il porro tagliato a pezzetti, il macinato, la soia, il sakè, e il sale. Mi raccomando non esagerare con il sale perchè la soia è gia di epr se salata. Infatti io a volte la uso proprio in sostituzione.

Riprendete la vostra pallina di impasto e in un ripiano infarinato dividetela in due e fateci dei salsicciotti di diametro di circa 3 cm. Tagliateli a rondelle di poco meno di un cm di spessore. Adesso ad uno ad uno procedete ad appiattirle e dagli la forma rotonda prima con le mani e poi con l’aiuto di un mattarello infarinato. Ogni disco deve avere un diametro di circa 7 cm. Ponete al centro un cucchiaio di ripieno, inumidite i bordi della pasta con un pochino di acqua e chiudete facendo le pieghe lungo tutto il bordo. Se avete gli stampi per i ravioli (come questo qui potere usare anche quelli). Potete lasciarli su un piatto o ripiano leggermente infarinato.

Prendete una padella antiaderente e metteteci poco olio di semi di sesamo, giusto per oliarla un po e scaldate. Disponeteci dentro i gyoza con la chiusura verso l alto e fateli soffriggere fino a quando non si crea quella crosticina marrone tipica. Ora versate mezzo bicchiere di acqua, oppure fino a coprire i ravioli per 1/4 e coprite con un coperchio. In questa maniera la parte superiorire verà cotta al vapore. Abbassate la fiamma e non alzate il coperchio fino a che non si sia asciugata tutta l’ acqua. I coperchi di vetro possono essere molto utili in questa occasino perchè potete verificare lo stato di cottura senza doverlo alzare.